PRIMA EDIZIONE

I VINCITORI

Abbiamo il pacere di presentarvi i vincitori della prima edizione.

ECCO CHI SONO GLI ALTRI

FINALISTI DELLA PRIMA EDIZIONE

Sono molti i titoli che avrebbero meritato la finale, ma un concorso è fatto di regole e abbiamo dovuto scegliere. Complimenti ai nostri finalisti!!

LA FIGLIA DEL PITTORE CONTADINO

di ROSETTA GIOMBARRESI

” La figlia del pittore contadino” è un libro autobiografico. L’autrice scrive la sua storia, parlando dei disagi, le confusioni, la solitudine, il senso di abbandono: scotto da pagare per essere figlia di un artista.

Suo padre, Francesco Giombarresi, detto “il pittore contadino”, fin dalla sua tenera età sente il bisogno di esprimersi attraverso la pittura. Non capito trascorre la sua infanzia e gioventù in piena solitudine, con un padre padrone e senza una madre a sostenerlo. Si sposa giovanissimo, ma la sua natura fantasiosa e artistica lo porta spesso ad alienarsi e ad avere gravi mancanze nel ruolo di padre di famiglia. A colmare queste mancanze è la moglie, innamoratissima e costretta ad occuparsi di tutto senza alcun aiuto da parte del marito. Ma quattro figli da sfamare sono troppi così decide di portare tre di loro, tra cui l’autrice all’epoca molto piccola, in un collegio a Messina, con la speranza di dar loro un futuro migliore. Dopo tanta sofferenza in collegio, finalmente l’autrice riesce a trovare un po’ di pace grazie ad una suora. Ma nel giorno più felice della sua vita, i suoi genitori per lei ormai estranei, la riportano al paese con l’illusione di farle vivere una vita migliore. I sogni del padre finalmente sembrano essere diventati realtà. Viene riconosciuto come un artista acclamato e rispettato. Di lui si occuperanno per decenni giornali e TV. Ma quando le cose sembrano andare per il verso giusto, prima l’arte e poi il successo allontanano di nuovo il padre dalla sua famiglia. Il successo lo travolge spingendolo a sperperare i sacrifici di una vita riportandolo al declino.

LAGO BLU

di ROGER ANNEN

Quando due solitudini si incontrano, ogni cosa può accadere. Pascal è reduce da una lunga relazione, data per scontata fino al giorno in cui lei se ne è andata. Medea ha scelto la “solitudine perfetta”, quello stato dell’anima che la pone al di sopra dell’aspettarsi qualcosa in cambio del proprio darsi alla persona amata. Eppure, nasconde un segreto, un trauma sepolto nel suo passato. Nel corso di un gioco, sceglie di aprirsi a questo sconosciuto che intuisce in lei la presenza di un mistero. I due si ritrovano soli in montagna, isolati da un forte temporale.

Ma la tempesta non è il pericolo maggiore che Pascal e Medea dovranno affrontare. Nella splendida cornice delle montagne del Ticino si trova il Lago Tomeo, una perla incastonata fra picchi rocciosi. In quel luogo, vedendo minacciata la loro stessa vita, i due avranno modo di guardarsi dentro, scoprendo insospettati aspetti di sé stessi. Il lago Tomeo (il Lago Blu) simbolizza le nostre profondità insondabili, dove si cela la parte più oscura e insieme luminosa di ognuno di noi.

AMARE OLTRE I LIMITI DEL CUORE

di FABIO SURACI

Carol Bando è una ragazza diversa dalle altre, estroversa, ribelle, con la lingua lunga, che ha sempre voluto di più dalla vita che vivere in un piccolo paesino come Caprino. Ed è tutto l’opposto di come la vorrebbe sua madre, con cui ha un pessimo rapporto. La sua vita però viene improvvisamente stavolta da un incidente, in cui perde la memoria. Chi è, chi sono le persone che ha accanto, cosa faceva nella vita precedente sono alcune delle rispose che cerca di trovare per far luce sul suo passato. Il continuo sottoporre a stress il proprio cervello, nel tentativo di ritrovare i ricordi perduti, le provoca delle crisi che le resettano i ricordi azzerando ogni volta la sua mente. Il ritrovamento di un diario scritto da una “versione precedente di lei” dà una svolta inaspettata alla sua vita. Carol dovrà districarsi tra rapporti famigliari complicati, spasimanti indesiderati e tante bugie mentre farà di tutto per cercare di recuperare la memoria.

BALLERINE DI CARTA

di LAURA RICO

L’anziana Bianca riceve in dono il diario scritto molti anni prima dalla cara amica Dora, regalo che sarà per lei motivo di turbamento, ma anche occasione per abbandonarsi ai ricordi e rivivere emozioni e dolori che il tempo ha offuscato. Sullo sfondo degli avvenimenti storici che hanno caratterizzato il ventennio durante il regime fascista, Bianca ripercorre con la memoria il suo passato cercando di dare un senso agli eventi che hanno messo a dura prova la sua esistenza e quella dell’amica Dora. La vicenda è in gran parte ambientata ad Abano, cittadina termale ai piedi dei colli Euganei, nel padovano. La giovane Bianca, incapace di piegarsi ai voleri di una famiglia all’antica e di un fidanzato fascista che lei ritiene soggiogati dalla nuova ideologia del regime, si ribella alle convenzioni e sfida l’intransigente zio e le assurde regole imposte alla “nuova donna italiana” lasciandosi prendere per mano da Costante, membro della buona società aponense, ma sfrenato donnaiolo e sovversivo. La palese contestazione e l’inosservanza delle linee di condotta imposte conducono Bianca a vivere una terrificante sciagura che segna per sempre la sua vita. Il romanzo è costruito sull’attenta analisi che la protagonista compie su se stessa. Al centro della disamina torna spesso il tema del contrasto: povertà e ricchezza, fede e miscredenza, conformismo e libertà, silenzio e clamore. Bianca tenta di dar voce alla profonda inquietudine che ha investito molte donne dell’epoca, indifese e considerate soltanto un mero completamento dell’uomo, ma soprattutto pone l’accento sulla smisurata fragilità che le esponeva ai pericoli più spaventosi.

CODICE B321 ANDATA E RITORNO

di LUCIA PAOLETTI

Un giorno qualsiasi di Marzo, un ragazzo come tanti, una fuga come mille altre fughe dentro una storia di rabbia e tormento. Chiudere i fantasmi dentro l’angolo più nascosto e fare finta che non siano mai esistiti. Dimenticarli. Paolo era in fuga dagli altri e da se stesso. Isabel era arrivata come un raggio di sole nel buio della sua rabbia, fuggire dai ricordi non porta lontano, si deve sempre guardare in faccia il nemico, gli aveva detto quel giorno nel bosco di betulle. Era un giorno qualsiasi di un marzo ventoso quando Paolo aveva lasciato in quella clinica una parte di sé. Non si era mai chiesto che cosa ne avrebbero fatto, certo che non lo avrebbe mai saputo, ma le variabili sono in agguato. Sempre. Ed ora si chiedeva chi era Isabel. Chi l’aveva portata a lui. Lo seppe all’improvviso dentro l’imperfezione della vita che travolge tutte le certezze, lui ed Isabel si erano scontrati con ciò che c’era di più imperfetto. Si ritrovò di nuovo in fuga, quell’isola lontana gli sembrò la salvezza. Adesso era lì, dentro quella luce bianca, violenta, lucida, penetrante che bucava gli occhi, dove nell’aria si sentivano profumi sconosciuti, dove il cielo si tingeva di colori mai visti, dove anche le parole prendevano un altro significato. Ma non si possono lasciare conti in sospeso,Paolo questo lo sapeva, doveva tornare per affrontare i fantasmi delle sue paure. Doveva tornare da Isabel, aveva qualcosa da restituirle e una promessa da mantenere. “Lo faremo insieme”. Sarebbe ripartito da lì.

SENZA PASSARE DAL VIA

di MANUELA LABARDI E MASSIMO BARALIS

Il romanzo narra la storia di Lorenzo e Teresa, due adulti di mezza età che rivivono contemporaneamente, ma all’insaputa l’uno dell’altra, una vicenda del loro passato che li ha coinvolti entrambi e che ha indissolubilmente segnato le loro vite. In questo percorso a ritroso nel tempo, essi narrano in prima persona gli episodi salienti della loro infanzia. Per una serie di strane casualità (o destino?) essi torneranno nei luoghi che furono il teatro del loro triste passato sfiorandosi più volte ma, incredibilmente, senza mai incontrarsi. Gli avvenimenti assumono a tratti i connotati di un giallo, di un noir, di un romanzo rosa e di una storia di vita, in una continua alternanza tra passato e presente. Dal finale non scontato, il racconto mette in rilievo fatti salienti e peculiarità dei protagonisti e di una serie di personaggi di contorno, alcuni palesemente grotteschi, altri fortemente drammatici, apparentemente diversissimi e distanti l’uno dall’altro. In realtà li accomuna l’essere ognuno autore di azioni e fatti che, conseguenti uno dell’altro, determinano lo svolgersi degli eventi che coinvolgeranno Lorenzo e Teresa. Un omicidio, la violenza sui bambini, la corruzione di alcuni personaggi, la debolezza e sottomissione di altri, la giustizia ingiusta, il falso perbenismo, la lotta tra destino e casualità nel guidare gli eventi che determinano la vita di ognuno sono i temi che vengono toccati e dati in pasto al lettore, lasciando che sia sua peculiare discrezione giudicare o trarne un qualsivoglia insegnamento morale. Persino l’epilogo finale, che può essere interpretato in più modi, è lasciato alla totale discrezionalità di chi, arrivato alla fine della lettura, decide per chi parteggiare, chi perdonare, chi condannare.

IL SANGUE DI AFRODITE

di MARIA GRAZIA MANTOVANI

La vicenda è ambientata in una cittadina di provincia ,dove Paloma è la titolare di un avviato Centro di Estetica. La donna è realizzata solo nell’ambito professionale mentre la sua vita amorosa è un susseguirsi di storie infelici. Catia, la sua migliore amica le rivela una relazione clandestina con il suo medico curante e per colpa di questo legame perde drammaticamente la vita. Iniziano le indagini e l ‘estetista ,con l’aiuto di un amico detective, vuole fare giustizia alla sua amica cercando il colpevole . Un ventaglio di sospettati si affaccia nella storia per poi concludersi con un colpo di scena finale che lascerà tutti sbalorditi.

SE NON DOVESSI TORNARE

di ROBERTO SCANAROTTI

Autunno del 1999. Al professore di lettere Aurelio Serra restano sei mesi di vita e una cosa importante da fare: rivedere la figlia Lea, che ha allontanato da anni, responsabile della morte della moglie Laura in un incidente stradale. Da sempre scorbutico, misantropo e intransigente, Aurelio affronta un lungo viaggio in treno da Torino a Salerno, dove conosce Clelia, una donna affabile e intensa, in visita all’amica Anna, che riesce a conquistare la sua attenzione e a indurlo finalmente a confidarsi. Ma sullo stesso treno viaggia per caso anche Ennio, il marito di Lea, che ha un conto ancora in sospeso con il professore. Tra personaggi indimenticabili, rivelazioni inattese, situazioni impreviste e una trama degna di un thriller, un formidabile e commovente romanzo sull’amicizia e sull’importanza di perdonare a se stessi e agli altri.

LA PRATICA

di GABRIELE ASTOLFI

In un fantomatico palazzo di cristallo, il Palazzo, sede di tutte le pratiche della città, un giorno ne va persa una. Il fatto in sé, considerato il numero di quelle che colà sparivano senza lasciare traccia, non avrebbe avuto più conseguenze di un colpo d’aria in un tifone. Sarebbe bastato fare quello che si faceva sempre in questi casi, predisporne, per il legittimo proprietario, una nuova. Stavolta però la pratica smarrita sta a cuore a un politico del posto eletto deputato, e deve quindi essere trovata a ogni costo. La sua ricerca porta così il lettore a viaggiare all’interno di quel coacervo di cristallo, a conoscere i suoi inquilini coatti e le loro peripezie. I travet sotto vetro, immagine riflessa dei travet di tutto il mondo, che si dibattono negli abissi della burocrazia, in una sorta di teatro degli orrori grottesco e paradossale. Il romanzo è umoristico, nel doppio registro del comico e dell’ironico, e surreale, con squarci di senso-nonsenso compiuto. Il tutto legato da un sottile filo giallo, da uno strano morto -non ammazzato- e dalla ricerca della pratica smarrita..

IL MONDO A CULO IN SUSU

di CLAUDIA MEREU

Cosa succede quando una ragazza sfigata incontra un fantasma? Succede che il fantasma, Dario, le chiede di fare da tramite con le sue tre ex fidanzate per trovare la pace. Arianna accetta perché lui in cambio si offre di aiutarla con il suo ex, Michele. A questo punto il suo mondo si capovolge, o come dice lei in sardo si mette a culu in susu. Questo però succede alla fine. All’inizio i due intraprendono un viaggio alla riconquista dei reciproci ex. Non è facile, perché la sfiga, sa scumìniga che perseguita Arianna, è sempre in agguato. Non solo Michele e le ex di Dario non le credono ma se la prendono con lei. Le cose si complicano quando Dario scopre di avere il tempo contato. È Lorenzo a dargli l’informazione, unu spìritu bloccato al Verano dal maleficio della sua ex, Su Cumandanti. Dario inizia una corsa contro il tempo e, dopo varie peripezie, ottiene il perdono di una sola ex. Grazie ad Arianna e Dario, Lorenzo riesce a liberarsi da Su Cumandanti e andare via. Nel frattempo Dario fa delle avances ad Arianna, lei si accorge di esserne attratta ed entra in conflitto. Prima insegue Michele e respinge Dario, ma quando Michele torna da lei lo lascia e si butta tra le braccia di Dario, che poi respinge di nuovo, finché Dario la raggiunge e le chiede di sposarlo: Arianna accetta e celebrano un matrimonio molto originale.

VENTO DA EST

di LORENZA BONETTI

Nei primi anni Novanta, tre amici albanesi poco più che ventenni, Saimir, Malèn e Artan, decidono di fuggire dalla loro terra. Ma solo Malèn e Artan riescono a imbarcarsi e raggiungere il porto di Brindisi, mentre Saimir perde la nave. Che ne sarà di lui, all’inizio della rivoluzione che porterà la fine della dittatura in Albania? Al porto Malèn viene avvicinato da Alina, una giovane volontaria che poi ritroverà, nelle vesti d’insegnante d’italiano, nel centro d’accoglienza di Brindisi. I due ragazzi diventano amici e iniziano a frequentarsi. La loro amicizia si trasforma ben presto in un punto fermo, in un’àncora di salvezza, per lei dai genitori oppressivi e dalla solitudine, per lui dalla malinconia per la sua terra e dalle incognite del domani. Ma i due ragazzi dovranno superare ostacoli, insidie e dolore, per potersi incamminare verso il futuro che hanno deciso di vivere. Perché non tutto è davvero come sembra…

COME CAPO GIUSEPPE, SONO STANCO DELLA GUERRA

di DORINA CAVALLARO

Anna Silenti, figlia di un noto e insigne cardiologo e di una madre bisbetica e arrivista, è sopraffatta da un passato doloroso e angoscioso vissuto in famiglia. A diciott’anni si ribella e fugge di casa. Malgrado il passato sia sempre presente a tormentarla e la costringa ad affrontare scelte penose, Anna con coraggio e intelligenza, darà una nuova impostazione alla sua esistenza, allaccerà rapporti con altri, e indirizzerà il proprio vivere in un percorso di “normalità”. Con l’aiuto di uno psicoterapeuta entrerà in profondità nel proprio cuore, affronterà i fantasmi e imparerà a valutare la realtà che la circonda. Ma i fantasmi ostili e impalpabili non se ne vanno, fino al giorno in cui, quasi per incanto, lei scoprirà come liberarsene e troverà pace dentro se stessa.

IGIARDINI DELL'ALTROVE

di LOREDANA LA PUMA

Due settimane a Natale. Sara Brera, ventitreenne che ha lasciato la famiglia per cercare la propria strada, si licenzia dall’ultimo di una lunga lista di lavoretti precari e indegni delle sue reali aspirazioni. Sull’orlo della disperazione e con gli ultimi spiccioli in tasca, si ritrova casualmente davanti a una vetrina polverosa: è L’Antro di Leo, libreria dall’aria antiquata che sembra quasi materializzarsi lì per lei. La ragazza si fa coraggio e chiede un lavoro al proprietario Ismaele, uno strambo vecchietto che la accoglie e la accetta in prova fino alla vigilia; con sommo disappunto dell’altro commesso, lo scontroso Gabriel. La ragazza sente finalmente di aver trovato il suo posto, ma da quel momento in poi iniziano a susseguirsi una serie di avvenimenti inspiegabili di cui l’Antro sembra essere il fulcro: l’invalicabile porta della cantina, quello scampanellio che sembra fermare il tempo e infine l’incontro con il piccolo Marco e la sua storia inquietante. Cos’è accaduto nelle ultime ore? Cosa nascondono i due librai? Sara sta per scoprire una realtà più grande di lei che la precipita nel bel mezzo di un’indagine investigativa a tinte sovrannaturali. Sta per compiere una scelta: sarà in grado di rinunciare ai suoi sogni in nome di un bene superiore?

LA SORPRESA

di LFERRUCCIO SCABBIA

Gli amori improvvisi, soprattutto se estivi, sono sempre visti con sufficienza, forse anche con giustificato cinismo. Ma questo, che nasce tra Simone e Jana, nella cornice autunnale di un’isola greca, sembra davvero destinato a durare, nonostante una certa differenza di età. Entrambi portano il peso dei loro segreti, i segni di quelle due vite arrivate fin là, ma il loro impegno alla ricerca di una maggiore sintonia e di una nuova complicità riesce a diradare ogni ombra. Se non fosse per le coincidenze, a volte inaudite, che sembrano unirli, alimentando una sfida appassionante a chi trova per primo la chiave che sveli l’ambita sorpresa che verrà rivelata solo a chi arriva alla fine…

PRIGIONIERO 77

di JACOPO IANNACCI

In un sabato notte d’autunno e di nebbia, nella pianura emiliana, Carlo e Giovanni trascorrono la serata allo Studio Dance Settanta, un locale poco noto ancora arredato come trent’anni prima. Dopo una sfilza di cocktail, sigarette e goffi tentativi di rimorchio, i due si lasciano trasportare dalle note dei grandi successi del passato. Ma una volta rientrati a casa la realtà sembra non essere più la stessa. Carlo si risveglia in una domenica di venticinque anni prima, nel millenovecentosettantasette. Cosa sta succedendo? Perché tutto cambia forma? E perché Giovanni oscilla tra presente e passato? “Incertezza, incredulità, dubbio, consapevolezza, curiosità, sfizio, sollazzo. Tutto nel breve volgere di un istante”. Per capire cosa sia realmente accaduto e comporre i tasselli di questo quadro, Carlo e Giovanni camminano mano nella mano legati da una passata di scotch. Sono due giovani smarriti alla ricerca della verità, prigionieri di un tempo perduto.

SOTTO UN CIELO DI CARTA

di ROBERTO RITONDALE

Odal Clean vive i suoi ultimi anni nella Grande Nazione del Nord, governata dal feroce regime del generale Sainon, promotore di una nuova ideologia, il Controllismo. Per sorvegliare in ogni minimo dettaglio la vita dei suoi cittadini, la dittatura di Sainon ha proibito l’utilizzo della carta. L’unico modo possibile per leggere e informarsi è utilizzare un tablet collegato a un grande server governativo. Ma Odal non ha intenzione di arrendersi, e nonostante le sue sofferenze ha più di un asso nella manica: il senso dell’umorismo, la vicinanza ai movimenti clandestini di opposizione al regime, il toccante amore della moglie e della nipote, l’esperienza come ex cartolaio. E sarà proprio quest’ultima la carta decisiva che Odal potrà giocare nella lotta contro Sainon.

I RICORDI NON SI LAVANO

di AURORA FROLA

Un segreto sepolto, che vuole riemergere. Una ragazza rotta, con un mostro dentro. La voglia di vivere che si agita dentro. Nascosta. Angelica ha venticinque anni quando tenta il suicidio. Fallisce. Perché in fondo lei non vuole morire. È una clinica psichiatrica a raccogliere i suoi pezzi. Un lungo viaggio all’interno di se stessa e dei suoi tormenti. Disturbi di personalità, autolesionismo e dipendenze. Angelica lotterà contro tutto questo per l’ultima volta, svelando il suo passato, attraverso flashback scabrosi e privi di filtro. Una battaglia contro i ricordi, un’analisi attenta sulle lacerazioni di una famiglia disfunzionale, che non l’ha cresciuta, ma distrutta. Sua madre, un’algida manipolatrice, schiava delle apparenze, cerca da sempre di trasformarla in una bambola soprammobile, mentre un orco travestito da zio, si insinua nella sua vita, spacciandosi per un uomo gentile e premuroso. “I ricordi non si lavano” è la storia di un’infanzia che non nutre, ma uccide. È la testimonianza di tutte le ferite invisibili dell’anima, quelle mai guarite, quelle che ad un tratto si riaprono. Emozioni, colate sulle pagine. Parole, come proiettili, dritte allo stomaco di chi legge.

l'erede

di daniela di benedetto

 “Loro credono che io sia sempre ubriaco e che non mi renda conto più di nulla. Invece io ho capito tante cose e appena Fabio verrà fuori da quel salone gliene dirò quattro. Alfredo aiutami. Dammi il coraggio, è tuo figlio. E qualunque cosa stia facendo, non potrei mai cacciarlo via”

Pelicula

A modern theme for the film industry & video production
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