I VINCITORI
ABBIAMO IL PIACERE DI ANNUNCIARE I VINCITORI DELLA QUARTA EDIZIONE
I PREMI SPECIALI
ECCO CHI SONO GLI ALTRI
FINALISTI DELLA QUARTA EDIZIONE
Sono molti i titoli che avrebbero meritato la finale, ma un concorso è fatto di regole e abbiamo dovuto scegliere. Complimenti ai nostri finalisti!!
AL CIVICO 21
di ALBA GRAZIA VULCANO
In un elegante, piccolo condominio del quartiere Trieste, al civico 21, nella Roma della seconda metà del Novecento, un’aggressione e due omicidi, riconducibili ad esperienze infantili traumatiche e frustranti, scuotono la tranquillità di un condominio. Nella palazzina convivono personalità diverse che si muovono come su un palcoscenico, entrando e uscendo dalle vicende con i propri vissuti: si va dai portieri, agli studenti, alla maga, ad un padre e un figlio in forte contrasto caratteriale tra loro e ad altri personaggi minori. Ad indagare, usando l’osservazione e l’indagine psicologica, è il commissario Diana Valente insieme a Viola Ortensi, proprietaria della palazzina: due donne accomunate da vissuti dolorosi, chiavi di lettura di molti avvenimenti. Il romanzo, a sfondo psicologico, racconta due omicidi liberatori di frustrazioni adolescenziali, sfociate in patologie angoscianti.
COME LE OCHE
di ANTONIO CASTELLI
Un rappresentante d’articoli natalizi di Cerello (MI) si perde tra le infide paludi del delta del Po di ritorno da una rimpatriata con i vecchi compagni di scuola ritrovandosi impantanato in un viaggio al limite del surreale, senza possibilità di ritorno. Entrerà in contatto con il “Popolo degli Umidi”, tre individui bizzarri che vivono d’espedienti accampati tra le barene all’insaputa di tutti e riuscirà, contro ogni sua più rosea previsione e dopo un comprensibile periodo d’adattamento, a far suoi gli usi e i costumi del gruppo, al punto di decidere di non tornare più indietro. Imparerà a cibarsi di toporagni e gabbiani, a fare i conti con il THC e il caffè allucinogeno, porterà a termine imprese al limite della legalità e imparerà a parlare con l’acqua.
FIN DOVE SI SCORGE IL MARE
di CLEMY SCOGNAMIGLIO
“Fin dove si scorge il mare” è un romanzo storico sentimentale incentrato sulla figura di due donne, madre e figlia, Immacolata e Filomena. Siamo nella seconda metà dell’800, nell’Italia appena unita, in uno dei tanti inverni della Storia. Lo scenario di quegli anni è un intreccio visivo di un viaggio nel passato dove l’amore è un sentimento lieve, simile a un filo di seta, ma la sua forza è travolgente, anche contro la società, la tradizione e persino contro quello che, frettolosamente, definiamo “destino. Perché l’ unica cosa che resta, alla fine della vita e del mondo, è la memoria struggente dei sogni: quel ” solo Infinito che ci tocca, e che si fa toccare, tenuto stretto in una notte di ciglia nerissime”.
IL CIRCOLO DELLA BESTIA
di VANNI SANTIN
In un paesino del Delta del Po, cinque donne di mezz’età si incontrano ogni settimana per giocare a carte. Le riunioni sono un modo per stare insieme, senza mariti né figli e parlare liberamente delle proprie vite. Una notte di neve, dopo aver giocato tutta la sera, Bice accompagna a casa Adele in auto. Le due hanno un brutto incidente, da cui Bice esce illesa e Adele perde l’uso delle gambe. Adele da quel momento riterrà Bice responsabile e si chiuderà in casa col marito Geremia senza più volere vedere nessuno: i due non hanno né figli né contatti col mondo esterno. A dieci anni dall’incidente e dopo la morte del marito, Adele si ritrova sola e immobilizzata a letto e viene soccorsa controvoglia da Bice: il nuovo incontro tra le due le obbliga a ripercorre il passato e l’amicizia che le legava l’una all’altra e alle altre del circolo, le assenze e gli equilibri ormai spezzati.
IL FIORE DELLA MORTE
di LIDIA DEL GAUDIO
Alessandro, uno psicologo aziendale alle soglie della mezza età, incontra Iris, stravagante ragazza che campa di espedienti, la quale gli racconta di vivere, attraverso sogni angoscianti, episodi di una vita precedente. Alessandro è subito attratto dalla bellezza un po’ selvaggia di lei e da certi atteggiamenti spregiudicati, così simili a quelli della sua giovinezza. Gratificato dalle attenzioni che Iris gli riserva e spinto da un insano innamoramento, decide di aiutare la ragazza a scoprire la causa degli incubi, prima chiedendo aiuto al suo mentore, un professore universitario che pratica l’ipnosi, in seguito, dopo la morte del medico, indagando personalmente nel passato di lei, segnato, come prevedibile, da un’infanzia infelice. Troppo tardi capirà di essere stato non oggetto di una passione amorosa, ma destinatario di una terribile vendetta dall’esito mortale.
LA PACE DI FERRO
di EMANUELE VERGARI
Soggetto liberamente ispirato ad un fatto “storico” avvenuto negli anni ’90 in un piccolo comune del bresciano. Su proposta di Gino Strada, quattro donne operaie intraprendono una lotta coraggiosa e determinata contro importanti interessi economici in un ambiente di lavoro profondamente maschilista. La loro azione sindacale costringe la fabbrica dove lavorano a convertire la produzione da militare a civile, passando dalle mine antiuomo a componenti per trattori. “La pace di ferro” è una storia che parla di pace e di lotta per i diritti umani purtroppo molto attuale. Una importante azione di pace ed un omaggio a Gino Strada in un momento di una nuova guerra in Europa ed una generale corsa al riarmo. “La pace di ferro” è una testimonianza di lotta delle donne per i diritti umani in ambienti fortemente maschilisti sul modello del film “Il diritto di contare”.
JACOB ROHAULT- I GIORNI A VENEZIA
di PAOLO MASSIMO ROSSI
Jacob Rohault, nell’anno 1658 trascorre sei mesi a Venezia per seguire, presso l’antico editore Eredi Hieronymus, la stampa dell’edizione italiana di un suo trattato fisico/filosofico. Nei giorni che trascorrono nell’attesa della sospirata stampa, si ritrova a frequentare la società patrizia e, suo malgrado, viene coinvolto in tipici intrighi della città lagunare. Accetta l’incarico di precettore di una fanciulla di nobile casato, stabilisce rapporti di amicizia e, inevitabilmente, si crea dei nemici. Discute e difende la conoscenza della nuova scienza scontrandosi con detrattori che ironizzano e con estimatori sinceramente interessati. Sino al giorno in cui, richiamato dal Re, riparte per Parigi, lasciandosi alle spalle qualche rimpianto, commenti salaci, accuse di eresia, gratificazioni, delusioni e inevitabilmente dei cuori spezzati.
ISABEL E LA MALEDIZIONE DEL DIAMANTE NERO
di EMANUELA TEDESCO
Sulla meravigliosa Isola di Smeraldo, nel Nord dell’Irlanda, vive una ragazza di nome Isabel. E’ il giorno del suo quindicesimo compleanno, quando l’amata nonna Romilda le comunica che non c’è più tempo da perdere: avrebbe dovuto liberare i suoi genitori colpiti dal maleficio della Strega più cattiva di tutti i tempi: Ginevra. Con l’amico d’infanzia Kevin, partirà per una magica avventura e attraverserà il Bosco Incantato, il Deserto di Atacama, incontrando tanti altri compagni di viaggio. In realtà, il maleficio e la salvezza del Diamante Nero sono molto più di una semplice stregoneria, e dai due ragazzi dipende la sorte stessa dell’intera umanità.
INFERNO SOLO ANDATA
di ANDREA MONTALBO’
Paolo Moretti è un giovane imprenditore. Sotto pressione per il confronto con l’immagine del padre e le difficili condizioni di mercato, si prefigge di risolvere ogni problema con l’acquisizione di un nuovo, prestigioso cliente. Il conseguimento di questo obiettivo si trasforma in un’ossessione aggravata dalla consapevolezza delle proprie precarie condizioni di salute. Guidato da una pericolosa miscela di pregiudizi, ambizione e fretta, intraprende un viaggio sia materiale che morale in quella che ritiene poter essere la migliore giornata della sua vita; senza, nel contempo, accorgersi dell’improvviso e crudele sconvolgimento della realtà nella quale è immerso. Rivelandosi, alla fine, per quello che davvero è: il mostro peggiore di tutti.
LA STAGIONE DELL'ANGELO
di ROSALIA MESSINA
Il romanzo, ambientato a Bologna, si compone di ventitré capitoli. Le protagoniste sono Elisabetta, una donna anziana con un vissuto familiare complicato e mentalmente instabile, e Viola, una studentessa di Lettere solitaria e non omologata ai riti e ai miti dei suoi coetanei, che abita nell’edificio di fronte a quello in cui abita Elisabetta. C’è all’inizio una sorta di dialogo muto fra le due donne, fatto di attese e cenni di saluto. Ognuna delle due prova a immaginare la vita dell’altra. Finiscono per conoscersi e frequentarsi. La narrazione alterna i due punti di vista. Mentre le condizioni mentali di Elisabetta peggiorano, Viola esce gradualmente dallo stato di prostrazione in cui si trova dopo la rottura traumatica della sua storia d’amore con Simone. La storia si conclude con un doppio colpo di scena: una svolta drammatica per Elisabetta e una rivoluzione nella vita di Viola.
LA SCATOLA DEGLI ISTANTI PERDUTI
di NADIA BORDONI
Un gruppo eterogeneo di ragazzi di diverse età e nazionalità si ritrova ogni estate per le vacanze. Tra di loro nasce una profonda amicizia, subito resa precaria dall’avvento del Terzo Reich e dallo scoppio della seconda guerra mondiale. Ma la storia del loro legame supera avversità e distanze, a riprova che, anche quando i soprusi e l’ingiustizia prendono il sopravvento, c’è chi non si arrende al male, andando oltre le apparenze e le divisioni imposte dalla storia. Un emblema della speranza che, nemmeno nei momenti più bui, deve abbandonare l’umanità.
LA CONGETTURA DELL'ANIMA
di GIOVANNI CALIA
La congettura dell’anima è la storia romanzata di Grigorij Jakovlevič Perel’man, il matematico di San Pietroburgo che ha rifiutato carriera, clamore e premi in denaro diventando lui stesso l’enigma da risolvere. Giovanni Calia, con una scrittura evocativa e coinvolgente, ha dato voce a una personalità tormentata, intensa, impossibile da dimenticare.
UMANITA' E DINTORNI
di LUCIA DI MARO
Umanità e dintorni è una raccolta di racconti brevi che, con molteplicità di toni, spazia da singolari figure femminili a particolari dinamiche famigliari e di coppia, fino a toccare dimensioni tra l’onirico e il surreale. Molti dei protagonisti sembrano dare ragione a chi ha detto che le uniche persone normali sono quelle che non conosciamo bene. In effetti questi personaggi, visti più da vicino, si rivelano molto diversi da come appaiono ad un primo, fugace sguardo. E spesso questa rivelazione si deve ad un momento di fragilità, più o meno grave, della salute fisica o mentale, loro o altrui. Momenti in cui, forse, tutti possiamo riconoscerci, perdonare e perdonarci.
TUTTA COLPA DELLA METROPOLITANA
di LUIGI SCARDIGLI
Una storia di formazione e crescita. Un diario, che parte dall’adolescenza; i primi amori, gli amici, la scuola, il liceo, l’Università e racconta il fallimento di una generazione. A fare da sfondo, un quartiere di Roma, Cinecittà, dove la vita era diversa prima che la modernità entrasse nella quotidianeità dei suoi abitanti, prima che arrivasse la metropolitana.
LASSU' IN ALTO
di MARIO MARINI
Matteo, Marco, Luca e Lucia sono quattro amici escursionisti che, incuriositi dai commenti di uno strambo e attempato avventore di un’osteria di paese, decidono di avventurarsi a Cà della Stria – la Casa della Strega –, una vecchia casona in mezzo ai boschi montani dove risiede Adèl, giovane e affascinante donna esperta di erbe curative. L’incontro con la stria e con gli antichi saperi che ella custodisce sconvolge profondamente i ragazzi, che si troveranno presto a scegliere se continuare con le loro vecchie vite o intraprendere un percorso tutto nuovo e misterioso, al quale Adèl sembra averli iniziati. Un sentiero fatto di infusi magici e gesti rituali, ma anche di natura incantata e di sentimenti prorompenti.
STELLE SENZA CIELO
di CLARA J. VANNI
Da quando i padre è morto in un incidente sul lavoro, la vita della diciassettenne Amina non è più la stessa. Sua madre, colpevolizzandosi per l’accaduto, ha cominciato a bere e non riesce più a occuparsi della figlia. Lasciata alla deriva, Amina cambia atteggiamento e viene emarginata dalla sua cerchia. Unici amici rimasti, Samuele, che la conosce da sempre e Oscar, una ragazzo di origini senegalesi adottato da una coppia di Livorno. Amina e Oscar, i diversi, verranno brutalmente picchiati dal branco, che non perdona né deviazioni né tradimenti. Infatti Giulia, una di loro che vive per i social, a sua volta tenterà il suicidio quando una sua relazione verrà scoperta. Grazia, la madre di Amina, la porta a vivere a Grosseto, dove spera di rifarsi una vita. Ognuno vive nel suo personale inferno ma l’amore, potrà accompagnarli verso il riscatto?
SIAMO LIETI DI ANNUNCIARE LE 10
MENZIONI SPECIALI DELLA QUARTA EDIZIONE
Quest'anno oltre ai 20 finalisti la giuria ha voluto dare una menzione speciale ad altri 10 romanzi che, per vari motivi, si sono distinti particolarmente.
CLARA
di LAURA CONSALVI
Clara è una donna ormai matura che vive nella sua adorata Sicilia, in un paese dell’agrigentino, dove il solo suono delle onde del mare e il fragrante odore della salsedine rappresentano per lei una fonte di forti emozioni. Clara ha anche un passato non facile , un matrimonio fallito e due figli che adora ma nonostante le difficoltà, è riuscita con coraggio e determinazione a superare i non pochi ostacoli . Il suo è un percorso tortuoso , dove già da bambina dovrà affrontare sfide complicate che segneranno la sua dura esistenza ma che rafforzeranno il suo carattere già determinato e deciso. Finalmente, quando tutto sembra essere insormontabile , ecco uno spiraglio di luce nell’esistenza di Clara; l’incontro con una persona, conosciuta anni prima e riapparsa così per caso, riuscirà a darle quella serenità coinvolgendola in fasi e circostanze , anche molto delicate e particolari dove non mancheranno attimi di suspense con l’evolversi di situazioni ricche di drammaticità, in un luogo buio e nefasto. Ciò nonostante, la protagonista ha raggiunto quel grado di consapevolezza per cui realizza che questa vita non ci mette mai davanti a prove che non siamo in grado di sostenere, ma al contrario la grande volontà e la tenacia sono gli ingredienti giusti per poter ricominciare.
LA STAGIONE MIGLIORE PER MORIRE
di CECILIA S. D. ROSSI
Questa storia ebbe inizio in autunno. Ed ebbe inizio a Milano, in una Milano dove non si vedeva la nebbia da anni. In una Milano indifferente, in una domenica mattina come tante. Un vento freddo e nuvole pesanti si alternavano a un sole che si fingeva dolce. Le foglie erano rosse e il mondo era nostalgico. Era la stagione migliore per innamorarsi. Oppure per morire… e qualcuno scelse la seconda possibilità. Un gesto estremo, senza un motivo apparente, senza una spiegazione, dà il via a una serie di eventi e di conseguenze che si riflettono sulla vita di tutte le persone direttamente e in- direttamente coinvolte o legate. Fili si intrecciano e si annodano l’uno all’altro tessendo la trama di esistenze all’apparenza slegate ma in qualche modo unite tra loro. Questa è una storia di vita, è una storia di morte ed è la storia di una città che ha assistito al susseguirsi degli eventi come si assiste al dipanarsi di una matassa. È la storia di tutte quelle anime sensibili che hanno cercato di comprendere la disperazione e il grido di aiuto celati dietro a un gesto tanto estremo quanto insensato.
LA VITTORIA NEL CUORE
di LILIANA ZECCHINATO
Lara è un’adolescente che vive in provincia di Torino. Rimasta incinta, con l’appoggio della madre e di Stefano (il patrigno), decide di portare avanti la gravidanza, nonostante i problemi che una scelta simile comporteranno. Tutto procede normalmente, fino a che nella loro vita entrano, sconvolgendo i loro equilibri, un’assistente sociale e un’educatrice le quali, per motivi alla famiglia sconosciuti, cercano con ogni mezzo di allontanare la ragazza, ancora gravida, dalla famiglia di origine. La vicenda si addentra in quella parte corrotta del sistema, dove trovano conforto gli allontanamenti troppo facili e ingiusti dei minori di cui si sente tanto parlare, rivelando l’intreccio oscuro che si può celare dietro gli affidi e le comunità. Attraverso Facebook e internet la mamma, riesce ad entrare in contatto con alcune associazioni che le aprono gli occhi su questa grossa piaga sociale. Al che decide di non soccombere e intraprende una lunga e dolorosa battaglia, fino ad impedire che le portino via la figlia e la nipotina, nata nel frattempo.
ALTROVE
di PATRIZIA FORTUNATI
Nennella e Giacinta sono nonna e nipote. La loro famiglia, una famiglia di sole donne che si tramandano di generazione in generazione una collana di perle e un un dono, da anni abita nella “casa degli orizzonti”. Qui, sedute a un tavolo bianco in fondo a un vicolo che muore nel lago, nonna e nipote accolgono i loro ospiti, che sono le anime dei defunti. Le loro storie si intrecciano con le storie delle donne della casa degli orizzonti in un affresco corale in cui ogni tessera contribuisce a creare il disegno finale.
ACRILICO
di MANUELA MALCHIODI
Durante una visita didattica sulle orme degli street artist, in una periferia cittadina, un gruppo di studenti di Antropologia scopre un murale maestoso ma allo stesso tempo sinistro, per i dettagli delittuosi che vi si scorgono. Poche ore dopo, in quello stesso luogo vengono ritrovati i resti di una donna brutalmente assassinata. Questo omicidio sarà solo il primo di una lunga serie in cui la street art viene utilizzata come sorta di bandiera, di avvertimento, come racconto di un’epopea che sta sconvolgendo la comunità degli artisti urbani. Le connessioni tra delitti e dipinti sono evidenti e Ambra e Alessandro, giovani docenti antropologi che tentano di interpretare i segni misteriosi nelle murate per aiutare la polizia, verranno trascinati dalle indagini in un vortice criminale.
MACERIE
di MIRIAM MARINO
Il romanzo racconta la storia di un gruppo di giovani israeliani e palestinesi sullo sfondo di 15 anni di storia palestinese che vanno dalla prima alla seconda Intifada. La protagonista che racconta in prima persona è Tikva una ragazza di padre israeliano e madre palestinese. La giovane che è cresciuta con il padre in Israele è tenuta all’oscuro sulle sue origini e solo a 15 anni saprà di avere una madre palestinese. Deciderà di andare ad Hebron per conoscerla e in quella occasione scoprirà una realtà che ignorava e che la porterà progressivamente a fare una scelta di campo. Tanto i suoi amici israeliani quanto quelli palestinesi sono animati dal senso di giustizia e dal desiderio di incontrarsi senza sentirsi nemici, ma solo i palestinesi sono sottoposti a una dura repressione al confinamento e a un carcere disumano.
TEMPI LONTANI
di PATRIZIA FUSARO
Un romanzo impregnato della sofferenza ineluttabile del sud Italia. Catania vera, delle strade, del dialetto stretto, dei sogni di quiete infranti al sole del mezzogiorno, dei panni stesi all’odore di nafta, dei vicoli stretti, sentiero degli spacciatori. Una Catania virtuosa per l’eccellenza architettonica e culturale, per la bellezza della pietra abilmente composta nei secoli della cultura ora avvolti da una coltre fumogena di povertà. Povertà d’animo, povertà nella pecunia, scarsa, sudata, facile nella droga, nello spaccio, nella mafia organizzata. Questa Catania leggiamo, quella vera, della gente onesta picchiata nelle strade, assalita dal morso della fame, la fame vera, quella che non si colma perché è la voragine della malasanità, del malgoverno, della truffa e dell’inganno. Una storia tragica perché lì la vita è tragicamente triste.
L'ORA D'ARIA
di LAURA TARCHETTI
La Sala è un luogo senza tempo, dove si attende di partire, un’ultima volta. Molte strade portano al suo ingresso, ma una sola è la via d’uscita. Una donna speciale, attende qui da molto tempo, paziente. Ora sente che il momento si sta avvicinando, e si prepara. Si chiama Aria D’Inverno. Il suo lungo percorso, incominciato nel 1912, ha preso sentieri spesso invisibili, a volte appena illuminati dalla luna. Ma è stata sempre accompagnata dal canto della campagna, e non ha mai avuto paura di perdersi. Parallele ai suoi ultimi giorni, scorrono le immagini del passato. Più volte è stata chiamata a intervenire per proteggere le persone a lei più care. Manca ancora un passo, l’ultimo: il futuro della sua famiglia, il bene più prezioso, è nelle sue mani. È la sua ora.
LA NERA
di FRANCESCO DEL GAISO
Eterna è la lotta tra il bene e il male. Meritano è il luogo immaginario dove si svolge la storia. Tutto gira intorno alla giovane Maria, ai suoi amici, e a due personaggi misteriosi e malvagi: il Fetuso e il Lupanaro. Il destino della giovane Maria sembra segnato. Era predestinata a servire il male come da tempo immemore hanno fatto tutti i suoi antenati , nonna e madre comprese . Ma il suo trasferimento alla torre di don Peppino, tutto cambia. La conoscenza di Giuseppe e di Turi risulta fatale. Maria diventa LA NERA, la paladina del bene, ed ha acquisito i poteri per sconfiggere il male rappresentato dal Fetuso.
I MISTERI DEL PALAZZO CATALANO- DIARIO DI HOWARD KLIFFORD
di GENNARO LA VECCHIA
Un luogo chiuso da anni, avvolto dai misteri: Il Palazzo Catalano ubicato a San Bartolomeo in Galdo (BN). Due ragazzi Michael e Jack, entrambi orfani, entreranno in questa struttura per cercare di capire e risolvere i tanti rebus che il grandioso Palazzo presenta. Purtroppo, con grande sorpresa, si accorgeranno di esser entrati in un’altra dimensione (l’Altro Lato). Un luogo che presenta tante insidie e purtroppo è abitato da tanti mostri e fantasmi. Entrati dal portone superiore disperati dovranno superare tre piani: Primo, Fogne e Secondo , per trovare una via d’uscita. Incontreranno personaggi fantastici, antagonisti e protagonisti misteriosi. Approfondiranno in fondo tutta la storia che affliggeva quel palazzo e scopriranno anche un evento legato a un esperimento andato male. Andranno troppo a fondo rischiando addirittura la vita! Saranno ancora vivi?
GRAZIE MILLE AL PREZIOSISSIMO COMITATO DI LETTURA DELLA QUARTA EDIZIONE
ZARBO MARIA, SERAFINA DI NICOLA, BARBARA ORLACCHIO, SUZANNE RENDA, MARCO SEGRINI, SERENELLA MORANDOTTI, NADIA ANNA MARIA CRECA, EMMA BARILE, SAVERIO PARADISO, MARIA LORETA COSTAGLIOLA, MILANA IACOPO, VIRNA FORTUNATA CASTIGLIONI, APICE ADELAIDE, ELISA PAVONI, PINI PAOLA, SAVINO NANCI, BENEDET MARCO, ROBERTA MARANI, BARBARA LOZZI, FORTE BRIGIDA, FRANCESCA DA RE, BARBARA PINDO, CLAUDIA LESCARINI, ALBERTO DE GRANDIS, MARIKA PALMIERI, GIUSEPPE MACCHIAROLI, ROSANNA CIACCI, DOMENICO MICELI, DANIELA ERMINI, ILARIA DE LELLIS, PAOLA ZIPOLI, EMANUELA MARROCCO, DI PRINZIO GIULIA, MARTINA POLISINI, MARIA RITA SORRENTINO, CALDERINI LAURA, ANTONIO OLIVIERI, MICHELA MONTEBELLI, GIOVANNA BERTINO, ANGELA ALLEGRIA, BARBARA BUONANNO, MARIA CRISTINA BITTI, SUSANNA IAVICOLI, ALESSIO CALDINI, MICHELA MORONI, ILARIA PERSICO, CELESTINA CIELO, ALESSANDRA DE ANGELIS, SILVERNAKE MICHELLE, MARGHERITA MALERBA, ANNA LUCIA RAINO', DANIELA MARZANO, LISA MANDELLI, FABIO GRAFFIEDI, PATRIZIA BERGMAN, ROSSELLA AMATO, FEDERICA BRACARDA, PASINI ELISA, ANGIONI MARCELLA, GALANTUCCI PRIMULA, MANUELA PEZZUT, LEONARDO GASPA, CHIARA RAIMONDI, CLAUDIO CHERIN, MARIA TERESA LEZZI, MARIA PATRIZIA NATALE, VALERIA SCAFETTA E VIOLA MAZZEI, LEONARDO LOFFREDO, ALESSANDRO CATAIOLI, ANTONIO ANDOLFI, ELISA PIZZATO, AURORA NIGRO, LUIGI FELACO.